Se ti è capitato di rimanere stregato dalle immagini degli orsi bianchi, capaci di intenerire anche un cuore di pietra, allora non c’è niente di meglio che un viaggio presso il piccolo insediamento di Churchill, posto lungo le rive dell’immensa baia di Hudson, noto per essere la capitale mondiale del “Polar Bear Watching”: da qui infatti partono veri e propri “safari artici” che ti faranno entrare nella vita quotidiana delle comunità di orsi polari, numerosissimi nella zona. Il periodo ideale per i tours va da ottobre a novembre, quando gli orsi tornano dalle loro residenze estive per svernare. A bordo di “tundra buggies” potrai ammirare questi giganti bianchi da vicino, mantenendo al contempo le debite distanze. Il loro aspetto simpatico e goffo, le effusioni e i giochi sul pack scivoloso sicuramente ti faranno sciogliere, nonostante il clima non proprio mite di queste parti. Ogni tanto gli orsi si ergono in piedi, incuriositi dai veicoli del safari, appoggiandosi con le zampe ai finestrini, a cui si affacciano col musone vigile e stupito, che sarà a pochi centimetri dal tuo volto. Un’occasione unica di soggiorno è offerta dai “trading posts”, i vecchi cottage che servivano da ricovero e stazione ai cacciatori di pellicce: passerai una notte emozionante, magari alla luce di una splendida aurora boreale, mentre intorno all’ostello si aggireranno volpi artiche, caribù e sicuramente anche lui, l’orso bianco, re della tundra, imponente e buffo, minaccioso e dolcissimo. (Fluidtravel)